sabato 29 dicembre 2012

Acetosa - Rumex Acetosa - Poligonacee



Acetosa Acetosa

FAMIGLIA: Polygonaceae
NOMI COMUNI: Erba brusca, Ossalida (Pan cucch)
LA DROGA: Tutta la parte aerea della pianta
QUANDO SI RACCOGLIE: Si raccoglie la pianta all'inizio della fioritura in maggio - giugno recidendola, con un coltello o con le forbici, qualche centimetro più in alto del colletto.
PROPRIETÀ: Diuretiche, rinfrescanti, antiinfiammatorie, febbrifughe
PRINCIPI ATTIVI: Ossalati, antrachinoni  

 
L'acetosa (Rumex acetosa) o erba brusca è una pianta erbacea, perenne, provvista di una grossa radice, dalla quale, in primavera, si sviluppa un fusto eretto, semplice o poco ramificato di colore rossastro, può raggiungere l'altezza di un metro.
La pianta contiene vitamina C, ossalato di ferro, acido ossalico e ferro.

Descrizione

Le foglie sono di due tipi: Quelle basali formano una rosetta e sono provviste di un lungo picciolo. La forma è del tipo astata. Quelle disposte lungo il fusto sono sessili e non hanno picciolo.
I fiori sono distinti in maschili, di colore rossiccio, disposti in fascetti su una piccola pannocchia di forma slanciata, e femminili. La fioritura inizia a fine primavera e dura tutta l'estate (Giugno ad Agosto).
Il frutto è un achenio ricoperto dai petali persistenti che assumono un colore rosso-ruggine.

Distribuzione e habitat

È diffusa in tutta Italia, dal mare ai monti, in luoghi aperti e lungo i corsi d'acqua. La pianta si può raccogliere tutto l'anno, anche radendo la piantina, in quanto la radice emetterà nuovamente.

Farmacopea

Ha proprietà diuretiche, rinfrescanti, antinfiammatorie, essendo ricca di ossalati e di antrachinoni. Discrete proprietà emmenagoghe, stomachiche. Le foglie sono consumate fresche come blando depurativo, oppure si usa un infuso di 30 g di radici per 1 l d'acqua. Viene usata per curare l'acne, le pelli grasse e la puntura di insetti, usando un decotto di 15 g di foglie fresche per 1 l d'acqua, e bevendone due tazze al giorno sempre lontano dai pasti. Con le foglie decotte si prepara un cataplasma utile per curare gli ascessi. Per uso esterno, come pediluvio per favorire la circolazione e il decongestionamento, si prepara un decotto d 50 g per 2 l d'acqua poi uniti all'acqua del pediluvio.
Proibita a quanti soffrono di calcoli, artrite, gotta, reumatismi, iperacidità. In caso di elevata ingestione di foglie crude sono stati riscontrati avvelenamenti con lesioni renali in bambini. Incompatibilità con le acque minerali e con i contenitori in rame.
Strofinata sulla pelle, l'acetosa è un eccellente rimedio contro le bolle provocate dalle ortiche e spesso le due piante crescono negli stessi luoghi.

L'Acetosa era usata prevalentemente in passato contro lo scorbuto, affezione che colpiva inesorabilmente gli individui carenti di vitamina C. L'alimentazione odierna, più ricca e bilanciata, ha eliminato questa malattia, limitando l'utilizzazione dell'Acetosa alle sue proprietà diuretiche e leggermente lassative.All'esterno l'Acetosa viene utilizzata soprattutto per attenuare infiammazioni delle mucose della bocca e del retrobocca mediante sciacqui e gargarismi. Le foglie fresche vengono usate in aggiunta alle insalate fresche cui, per il gusto acidulo ed astringente, conferiscono un sapore particolare; si usa altresì aggiungerle alle verdure cotte, specialmente a quelle che hanno già proprietà diuretiche.
L'Acetosa è particolarmente ricca in ossalati per cui se ne consiglia un uso moderato soprattutto a chi soffre di disturbi gastrici ed intestinali; è sconsigliata ai malati di fegato ed alle persone affette da calcolosi epatica e renale.
USO INTERNO
La pianta intera: Come diuretico e rinfrescante 2 grammi di decotto in 100 ml di acqua. Due tazze al giorno, al mattino a digiuno ed alla sera.

Le foglie fresche: Come rinfrescante e diuretico, qualche foglia, a piacere, nelle insalate fresche o cotte.
USO ESTERNO
La pianta intera: Per gengive e mucose della bocca infiammate, 5 grammi di decotto in 100 ml di acqua. fare gargarismi e sciacqui boccali tre - quattro volte al giorno. 


Caratteristiche organolettiche

Ha un sapore acidulo e si usa in aggiunta alle insalate fresche, agli spinaci e le verdure cotte in genere. Le foglie possono essere consumate fresche in piccole quantità. Si prepara anche una salsa per accompagnare pesce e carne. La varietà hortensis, che è quella coltivata, contiene meno ossalati.

fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Rumex_acetosa
http://www.globalnet.it/erbe/abc/acetosa.htm


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